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La Regione sogna la Barolo-Sanremo: dalle Langhe al mare in bici

La Regione sogna la Barolo-Sanremo: già avviati i contatti con la Liguria per studiare il tracciato ciclabile che unirà le Langhe piemontese il mare
Il sogno del Presidente della Regione Alberto Cirio si chiama Barolo-Sanremo.

Si tratta di un percorso sterrato lungo 200 chilometri che unirà le Langhe e la Liguria.
Il percorso valorizzerà le aree montane sfruttando le opportunità turistiche legate alla mobilità lenta e sostenibile.
Quella che sembrava un’idea si sta velocemente trasformando in un progetto concreto.
Il governatore ha già trovato l’appoggio dell’assessora alla Cultura e al Turismo Vittoria Poggio e del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
Per quanto riguarda il percorso, il primo tratto collegherà le Langhe a Mondovì. Poi si proseguirà per i cosiddetti percorsi bianchi: il Landandè fino a Vicoforte e l’antica via Marenca tra Montaldo e Roburent. Una volta arrivati al rifugio La Maddalena, località Vernagli, la strada si interrompe.
In questo punto bisognerà intervenire per rendere percorribili i 400 metri che portano a Pamparato.
Da qui occorrerà riattivare la prosecuzione della vecchia strada Marenca che collega le valli Corsaglia e Tanaro, fino a Ormea.
Poi si proseguirà verso Ponte di Nava, Viozene e Upega per poi riagganciare, nel Bosco delle Navette, la Via del Sale, storico tracciato che collega Limone Piemonte a Sanremo.
Uno dei temi più importanti per il governo della Regione è la mobilità sostenibile.
In virtù di ciò, il prossimo step sarà quello di verificare quali tratti della Barolo-Sanremo rientrano e quali no nella mappatura della rete dei percorsi ciclabili.
Dunque, un bel progetto per tutti gli amanti delle due ruote che potranno raggiungere il mare in sella alla propria bicicletta.