Attacco hacker alla gara di Drone Champions League di Torino: diversi droni finiti nel fiume, comparsa una scritta ironica sul maxischermo
È stata questa la sorpresa della serata di apertura di questa ambita e attesa competizione. Durante la serata, verosimilmente verso le ore 22:00, stava andando in scena la semifinale. In quel momento, alcuni piloti hanno iniziato ad avvertire qualche difficoltà nel manovrare i quadricotteri.
I velivoli sono stati fatti atterrare per sicurezza, ma non tutti sono stati portati in salvo. Alcuni, infatti, sono caduti nel fiume. Un disagio non da poco, che ha inciso negativamente sullo spettacolo e che ha creato qualche malumore tra i partecipanti e i concorrenti.
All’attacco subito dai droni si è aggiunto un curioso inconveniente. Sul maxi schermo appositamente installato per la competizione, infatti, è comparsa una scritta ironica, che riportava testualmente la seguente frase: “I droni uccidono smetti subito”.
La frase in questione è rimasta ben visibile per almeno un quarto d’ora. Dopodiché, i tecnici e gli addetti hanno provveduto a risolvere i problemi emersi e ad eliminare la scritta.
Una scena poco gradevole, alla quale hanno assistito poche centinaia di persone. I partecipanti, infatti, non sono stati più di 400. Con una simile affluenza, la
Polizia Municipale ha scelto di non chiudere
corso Cairoli.
Oggi si chiude la tappa italiana di questa novità. L’auspicio è che la gara possa regalare il miglior spettacolo possibile, senza ulteriori intoppi.