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I migliori ristoranti di Torino nella guida Gambero Rosso 2019

Da Alessandro Maldera

Dicembre 22, 2018

I migliori ristoranti di Torino nella guida Gambero Rosso 2019

I migliori ristoranti di Torino nella guida Gambero Rosso 2019: tante eccellenze della nostra città premiate con questo prestigioso riconoscimento

Quali sono i migliori ristoranti di Torino? A rivelarlo è la guida Gambero Rosso Torino e dintorni del 2019.
Si tratta della terza guida che Gambero Rosso dedica in esclusiva a una città italiana. Prima del capoluogo piemontese avevano avuto questo privilegio solo Milano e Roma.
Parliamo di un piccolo libro di appena cento pagine che, al suo interno, contiene ben 557 indirizzi in cui degustare delizie di ogni genere. Tra questi è possibile trovare ristoranti, trattorie, wine bar, etnici, bistrot e alberghi di Torino e delle cittadine della provincia.
Per quanto riguarda i ristoranti, secondo gli autori della Guida, sono ben sei i locali premiati con le forchette. Queste ultime vanno da un minimo di una a un massimo di tre e variano in base ai punteggio accumulati. Solo chi accumula almeno 90 punti su 100 riceve tre stelle.
I migliori ristoranti di Torino hanno ottenuto due forchette. Si tratta di locali che hanno già ricevuto importanti riconoscimento come la stella Michelin. Inoltre, si parla di strutture che fanno parte della lista dei 45 ristoranti piemontesi che, quest’anno, sono riusciti a conseguire questo ambito premio internazionale.
Nello specifico, i ristoranti citati da Gambero Rosso sono i seguenti:
– CombalZero di Rivoli con 89 punti su 100;
– Del Cambio con 88 punti;
– Dolce Stil Novo alla Reggia di Venaria Reale con 87 punti;
– Magorabin con 85 punti;
– La Credenza di San Maurizio Canavese con 85 punti;
– la Trattoria Zappatori di Pinerolo con 85 punti.
Una serie di grandi realtà nel panorama enogastronomico torinese, che tengono alto il nome di Torino a livello nazionale e internazionale.
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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende