L’area Tne rinasce con un Manufacturing Technology Competence Center

L’area Tne rinasce con un Manufacturing Technology Competence Center: Chiara Appendino e Sergio Chiamparino danno il via libra all’iniziativa
L’ultimo decennio per l’economia di Torino è stato duro, specie se confrontato con la situazione milanese. Dal 2007 al 2017, il Pil del capoluogo piemontese ha subito un calo quasi del 9%, mentre quello lombardo è aumentato, seppur leggermente, dello 0,2%.
Germania, Gran Bretagna, Francia e Olanda sono sempre rimaste nel mirino di Torino; gli industriali dei più importanti paesi europei hanno visto nei Manufacturing Technology Competence Center una delle soluzioni migliori per lo sviluppo dell’economia.
L’Unione industriale, a questo punto, guarda in avanti. Prossimo obiettivo? La costruzione di un Mtcc proprio qui a Torino. Dove? La proposta è di realizzare un super polo tecnologico nell’area della società “Torino Nuova Economia” (Tne).
Il progetto dovrebbe prevedere la stretta collaborazione tra l’area Tne e i Centri di Eccellenza Tecnologica (i Cet). Obiettivo principale? Operare nel settore dei nuovi materiali, nel settore dell’auto elettrica, nel settore dell’interazione uomo-macchina e nel settore alimentare.
In più, per i lavoratori di domani e per tecnici e laureati, il progetto prevede attività di formazione livello per livello allo scopo di permettere al capitale umano di acquisire competenze appropriate nello smart manufacturing.
La sindaca Chiara Appendino e il Presidente della Regione Sergio Chiamparino strizzano l’occhio e accolgono positivamente questa soluzione. Il progetto prevede uno spazio nel quale operare di circa 58 mila metri quadrati e la fase di discussione e approvazione di tale idea, la quale verrà valutata anche da Equiter, è stata programmata per la prima settimana di luglio.
Alessandro Decorato