Mole24 Logo Mole24
Home » Sanità » L’ospedale Gradenigo di Torino si rinnova: spazi e servizi in più!

L’ospedale Gradenigo di Torino si rinnova: spazi e servizi in più!

Da Alessandro Maldera

Marzo 20, 2018

L'ospedale Gradenigo di Torino si rinnova: più spazi e servizi in più!

Humanitas ha investito più di 20 milioni di euro per rendere l’ospedale Gradenigo di Torino uno dei centri di soccorso migliori della città. Quali cambiamento evidenti si possono notare all’interno della struttura? Non ci sono più le suore, sono nati nuovi servizi (alcuni affidati a professionisti “arruolati” dalla sanità pubblica), altri sono in programma.

Forse non ha veramente cambiato volto in modo drastico, ma sta apportando miglioramenti graduali ed efficienti.

Nel 2017 sono stati attivati: la Terapia intensiva, prima assente, forte di 5 posti letto (uno per i pazienti in isolamento), la Fusion Biopsy dell’Urologia (prima e unica in Italia con la doppia sonda), l’ecoendoscopia e la Tac di ultima generazione. Rinnovato il centro-prelievi, sostituiti i 184 letti di degenza. A marzo è arrivata la “camera calda” del pronto soccorso: si tratta della zona protetta dove le ambulanze possono sostare e scaricare i pazienti in sicurezza. Nei giorni scorsi c’è stata l’inaugurazione dell’Osservazione Breve Intensiva, 18 tra posti-letto e barelle, al primo ampliamento del Dea. Quest’ultima operazione era assolutamente da attivare a fronte dei 43 mila pazienti passati nell’anno appena trascorso.

Quali saranno i prossimi interventi?

Sicuramente arriverà una nuova Risonanza Magnetica, entro al fine dell’anno sarà riorganizzato il Centro Prenotazioni.

Sono praticamente due anni che l’ospedale Gradenigo di Torino è un cantiere aperto. Però, è uno di quei cantieri che sta dando tante soddisfazioni soprattutto grazie al gruppo Humanitas, il quale gestisce centri ospedalieri in Lombardia ma anche la nostra clinica Cellini (convenzionata) e la Fornaca (totalmente privata). Questo dispendio di soldi non è stato ben visto, perché era quasi sull’orlo della bancarotta, ma a quanto pare il suo destino è quello di entrare a far parte della rosa degli ospedali migliori della città. Aspettiamo, quindi, di vedere la nuova faccia di questo ospedale!

(credit foto: ihealthyou)

Alessandro Maldera Avatar

Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende