Meteo Torino: temperature ancora in rialzo, in arrivo la settimana più calda dell’estate

Martedì 1 agosto il cielo sarà poco nuvoloso. Nel pomeriggio, le nubi del mattino abbandoneranno il cielo torinese, per poi ripresentarsi con maggiore intensità in serata. Non ci sarà comunque il rischio di vedere piogge. Le temperature saranno in leggero aumento sia per quanto riguarda le minime (22 gradi), sia per quanto riguarda le massime (34 gradi).

Mercoledì 2 agosto il cielo sarà sereno e poco nuvoloso. Durante la giornata non sono previsti grandi variazioni delle condizioni metereologiche, che si manterranno stabili fino in serata. Le temperature minime saliranno a 23 gradi, mentre le massime resteranno ferme a 34 gradi.

Giovedì 3 agosto il cielo sarà soleggiato per tutta la giornata, con il sereno che sarà tale fino in serata. Le temperature minime saranno in ribasso a 22 gradi, mentre le massime saliranno a 35 gradi.

Venerdì 4 agosto sole splendente per tutta il giorno. Una giornata fotocopia rispetto alla precedente. Le temperature minime si manterranno sui 22 gradi, le massime arriveranno a toccare il picco più alto della settimana: 38 gradi.

Nel week end, Torino, le previsioni per il meteo resteranno quasi invariate rispetto al resto della settimana. Sabato 5 agosto il cielo sarà ancora sereno. Condizioni stabili per tutto il giorno, con schiarite e locali aperture nel pomeriggio. Le temperature minime saliranno a 23 gradi, le massime si abbasseranno a 36 gradi.

Domenica 6 agosto il cielo sarà prevalentemente soleggiato. Nel pomeriggio, il sole sarà affiancato dalle nuvole, che però non porteranno alcun tipo di precipitazione. Le temperature subiranno una lieve variazione, con le minime che saranno stabili a 23 gradi e le massime che faranno registrare un ulteriore calo, attestandosi a 35 gradi.

Dunque, per Torino, le previsioni per il meteo si preannunciano tutt’altro che positive. Nonostante il bel tempo, il caldo potrà rappresentare motivo di fastidio e di disagio per i torinesi, soprattutto per anziani e bambini. Bisognerà fare ancora i conti con l’afa, che continua a proporre lo scenario ipotetico della gestione oculata e volta al risparmio delle nostre risorse idriche.