Salone del Gusto – Terra Madre, i numeri di un successo

Chiuso ieri Terra Madre e Salone del Gusto: un evento, quello del 2016, da record per Torino.
«La scommessa di Terra Madre Salone del Gusto 2016 per Slow Food era principalmente politica, culturale, sociale: affermare che il buono, pulito e giusto è un diritto di tutti e tutti devono poter dunque essere partecipi. Condividere un forte messaggio anche attraverso la forza mediatica dell’evento, per raggiungere milioni di persone nel mondo: questo è voler bene alla terra! E questa scommessa è ampiamente vinta». Queste le parole di Gaetano Pascale, presidente di Slow Food Italia.
Parole corroborate dai numeri, vediamone alcuni: 7000 i delegati di Terra Madre arrivati da ogni parte del mondo, 5000 le persone che hanno ascoltato i dibattiti e le Conferenze al Teatro Carignano su land grabbing, migrazioni, legalità e diritti. Più di 1600 gli incontri B2B nello spazio Food Mood in piazzale Valdo Fusi.
«La città di Torino ha aperto le porte alle migliaia di delegati da tutto il mondo e a tutti i visitatori con l’energia e lo spirito di accoglienza che da sempre la contraddistingue, anche ospitando i molti contadini arrivati in questi giorni, e siamo felicissimi che la risposta sia stata così entusiasmante. Siamo pronti a cominciare a lavorare sulla nuova edizione, per renderla ancora più bella e coinvolgere tutta la città in questo meraviglioso progetto», aggiunge Chiara Appendino, sindaca della Città di Torino.
Ancora numeri: tra spettacoli teatrali e giochi per capire cos’è la biodiversità, oltre 1800 bambini e genitori hanno partecipato alle attività di Slow Food Educazione al Borgo medievale, insieme a 50 classi delle scuole. Esauriti i posti agli appuntamenti su prenotazione (circa il 60% dall’estero), dai Laboratori del Gusto a quelli di Mixology, dalla Scuola di Cucina alle cene in città, tutti organizzati in alcuni tra i luoghi più caratteristici di Torino, da Palazzo Reale al Circolo dei Lettori. Presi d’assalto la Via del Gelato e del Miele, i Food Truck e l’Enoteca in Piazzetta Reale, per non parlare delle Cucine di strada e di BirraMurazzi, trasformatesi naturalmente nel punto di incontro di torinesi e non solo.
Insomma, un successo sotto tutti i punti di vista.
La Redazione di Mole24