Arriva il freddo!

Fine settimana all’insegna del grande freddo a Torino.
Dimenticate le giornate assolate e la lunghissima “estate di San Martino” che Torino ha vissuto nelle scorse settimane: sta arrivando una perturbazione di origine polare dal Nord Europa che porterà flussi di aria fredda in quota e deboli precipitazioni sui settori alpini nordoccidentali.
Cali anche di dieci gradi sono quindi previsti, a partire da sabato, giorno in cui si potrebbe andare con le minime sotto lo zero termico.
La Città si prepara, con un grande piano di assistenza per i senza fissa dimora. Per loro sono stati stanziato 800 mila euro, 200 mila più dello scorso anno, con raddoppio dei posti letto (saranno 700), aumento dei luoghi dove mangiare un pasto caldo, per le oltre 1200 persone che, secondo calcoli, sono senza dimora in città.
Pertanto si cercano volontari che assistano i senza fissa dimora con problemi sanitari, insieme agli operatori, direttamente sulla strada. Contattate lo 011/0111, oppure scrivete a adulti@comune.torino.it.
Torniamo al Meteo: si diceva del freddo. Da un lato, meno male che arriva. Le temperature eccessivamente elevate, infatti, hanno portato un aumento dello smog in tutto il Nord Italia, con concentrazioni oltre la norma, anche a Torino.
Male la concentrazione di Pm10 sotto la Mole: secondo le stazioni comunali questo dato è l’unico fortemente negativo (superati i livelli massimi in tutti i giorni di novembre), mentre siamo nella media per Biossido di Azoto (NO2), Monossido di Carbonio (CO), Ozono (O3), Biossido di Zolfo (SO2) e Benzene (C6H6).
Andrea Besenzoni.