Che estate per la montagna piemontese!

I numeri sono numeri. e, complice il caldo, per la Montagna di Torino e del Piemonte sono numeri splendidi. Niente pioggia nel 2014, al contrario dello scorso anno, che aveva visto cali molto marcati.
All’ombra, o nei sentieri, delle nostre Alpi quest’anno le presenze sono aumentate del 25/30%. Un dato davvero notevole, rilevato dall’Uncem.
E attenzione: non è parametrato con il 2014 di cui abbiamo appena raccontato il crollo, ma con il 2013, ultimo anno “normale”. Quindi bene, molto bene.
Sono tornati, secondo abitanti e operatori delle valli e dei monti, sia i “villeggianti” storici che nuovi turisti, che come dice alla Stampa Carlo Giulio Fogliata, manager del Consorzio Sestriere e le Montagne Olimpiche, «Ai sono fermati anche per periodi più lunghi. Diciamo che è stata la stagione migliore degli ultimi anni».
Bene nella zona della Via Lattea, fra Sestriere e Sauze. Bene in Val Susa, e non solo. Bene nelle valli di Lanzo, dove una grande massa di turisti alpini, per l’80% stranieri, ha fatto il Tour della Bessanese.
Bene in alta quota, con un aumento nei 70 rifugi e bivacchi nelle Alpi piemontesi. Oppure negli edifici storici, come i forti. Quello di Exilles ha visto 5 mila persone, a Bardonecchia Bramafam forte crescita, grazie anche alla mostra sui 100 anni della Grande Guerra.
Redazione M24