Palazzo Nuovo : agibile solo piano terra ( e la Biblioteca)

Niente da fare: Palazzo Nuovo non può riaprire. Pochi giorni fa gli ispettori dello Spresal hanno effettuato una serie di verifiche, a seguito delle quali il via libera alla copertura definitiva dei pavimenti è stata rinviata.
Il motivo? Sempre lo stesso: l’amianto.
Una scoperta in un certo senso inattesa, che porta ancora a un allungamento dei tempi necessari per la riapertura dell’università torinese. Una zona, quella di Palazzo, che si sta spopolando, sebbene i ragazzi siano dislocati il più possibile in palazzi vicini. Ma negozi, bar, copisterie, ne stanno risentendo e non poco.
Ad ogni modo, confermata la riapertura il 21 settembre di piano terra e Biblioteca, in tempo per lo start dell’anno accademico previsto il prossimo 28 del mese.
Si sperava però di aprire anche le aule del primo piano in quella data, e invece non sarà possibile. Una nota del Rettorato parla di
«Ritardo nel rilascio dei cantieri», assicurando la riapertura a ottobre, ma le proteste di tutti coloro che a vario modo gravitano attorno a Palazzo crescono.
Anche perchè le prime lezioni si terranno, appunto, non nelle loro aule. Con un costo di locazione di 25 mila euro a settimana, nemmeno poco.
E poi va considerata anche la situazione delle altre aule: si tratta di ben 5 piani, per i quali si dovrà attendere un apposito bando di gara.
Redazione M24