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iToretto: un’app per scovare i Torèt sviluppata da due torinesi

Da Alessandro Maldera

Marzo 13, 2013

iToretto è una nuovissima e torinesissima app che darà da bere agli assetati. Ma partiamo dal principio.

I Torèt, parola piemontese che significa piccolo toro e che si legge “turét”, sono uno di quei simboli che noi torinesi ci portiamo nel cuore.

Chi non si è mai dissetato da una di queste fontane verdi in ghisa, dislocate in tutta la città, probabilmente non può definirsi un vero abitante della città della Mole. I Toretti dissetano i torinesi dalla fine del XIX secolo, quando la loro acqua proveniva da Pian della Mussa e sono indissolubilmente legate all’iconografia di Torino oltre che al suo arredo urbano.

Ma quanti sono i Torèt?

E qual è la storia dietro ad ogni singola fontanella? Per rispondere a questa domanda un team giovanissimo ha creato iToretto, una applicazione per iPhone ed iPad.

 Ciao ragazzi, innanzitutto complimenti per la vostra App. Come è nata questa idea?

Ciao a tutti voi ragazzi! Piacere, siamo Emanuele e Alessandro. Innanzitutto vorremmo ringraziare te, Michele, per averci concesso quest’intervista! Beh, diciamo che l’idea di iToretto è nata quasi per caso…Quasi dieci mesi fa, Alessandro si trovava davanti alla televisione per guardare il telegiornale, e proprio in quel momento diedero un servizio riguardante le applicazioni per iPhone utili ai cittadini di Roma.Tra esse, figurava una che segnalava la posizione dei cosiddetti “Nasoni” (caratteristiche fontanelle della Capitale) e tac, giunse l’illuminazione! Ne parlò subito a me, e ci mettemmo a lavorare nel giro di pochi giorni.. In neanche un mese di lavoro riuscimmo ad ottenere la primissima beta stabile, su cui fare tutti gli esperimenti del caso, e dopo altri due mesi -e numerosissime versioni- eravamo pronti ad inviarla alla società della Mela. Ottenne subito il consenso degli utenti: superammo infatti i 700 download unici in 30 giorni e i continui miglioramenti apportati sia alla grafica che alle funzioni l’hanno resa sempre migliore… Arrivarono così numerosi aggiornamenti (tra cui la versione natalizia, in cui tutta l’app si è tinta di rosso) fino alla versione attualmente disponibile su App Store, la 1.0.4.. Qualche giorno fa, dopo più di due mesi di lavoro e dopo più di 50 versioni di prova, siamo riusciti a terminare l’aggiornamento che porterà totalmente l’applicazione su un altro livello e che speriamo ci possa aiutare ad allargare la nostra fetta di utenza!

Voi siete giovanissimi: quanti anni avete esattamente e da quanto vi occupate di applicazioni?

Alessandro: Io ho ventun’anni, compiuti il 18 Gennaio scorso e attualmente sono iscritto al Politecnico di Torino ad ingegneria informatica. Mi occupo di iPhone da quando uscì nell’ormai lontano 2007. Seguii da subito con molto interesse la cosa (ero già utente Apple grazie al mitico iPod nano 1G); l’anno successivo Steve Jobs presentò l’AppStore con iPhone OS 2.0, e qualche mese dopo installavo sul mio nuovo (e primo) Mac Xcode: iniziò così la mia avventura nel cercare di fare qualche applicazione. Circa un anno dopo rilasciai la mia primissima app, iBell, su AppStore ed ora c’è anche iToretto! 🙂

Emanuele: Ho da poco compiuto sedici anni e frequento il Liceo Amedeo Avogadro di Torino; nel tempo libero, tra le altre cose, mi occupo dell’interfaccia e del design delle applicazioni che creo insieme ad Alessandro. Mi interesso del panorama Apple (italiano e non) dal 2009, quando comprai il mio fidatissimo iPod Touch 2G. L’anno successivo decisi di fare il grande passo e passare all’iPhone 4; non avendo un Mac, requisito base per creare applicazioni per iOS, mi addentrai nello sviluppo di numerosissime Webapp (di cui curavo sia l’interfaccia che il codice) e nel mentre conobbi Alessandro a scuola. Dopo qualche tempo iniziai a collaborare con uno dei più grandi blog italiani riguardanti Apple e scoprii quasi per caso la mia passione per il Design: iniziai a sperimentare e a passare le ore davanti a Photoshop, e mi occupai anche della grafica di alcune applicazioni di Alessandro (purtroppo non disponibili su App Store). Iniziammo a ingranare come team, e decidemmo così di buttarci nella creazione di applicazioni fondando la LPApps nel Novembre del 2011; il primo prodotto fu un’applicazione tanto complessa quanto interessante, che però non portammo a termine per via di nuove restrizioni apportate all’approvazione delle applicazioni da parte del team dell’iTunes Store.

Nonostante la scelta non ci andò giù, non ci scoraggiammo: poco tempo dopo iniziammo a lavorare ad iToretto, e, beh.. il resto è noto

Avete progetti per il futuro? Quali app o programmi marchiati LPApps ci attendono?

Assolutamente sì, tantissimi! Come diciamo sempre, siamo pieni di idee in testa! Con l’invio ad Apple di iToretto 1.1 è partito lo sviluppo di una nuova applicazione, la quale speriamo di terminare in un paio di mesi.. Per ora resta top secret, ma avrete novità a breve!

Come mai la scelta di un prodotto torinocentrico per iniziare? Quanto conta per voi questa città?

Abbiamo pensato che per iniziare bisognasse partire proprio da qui, dalla nostra città, dalla nostra vita per poi, magari, espanderci a livello nazionale e chissà, anche a livello internazionale! Viviamo in una delle più belle città d’Italia, ricca di storia, cultura, eleganza e stile. Crediamo che la che si debba valorizzare il più possibile, per far capire non solo ai torinesi ma anche agli italiani che viviamo in un paese unico e meraviglioso, di cui dovremmo avere più rispetto.

iToretto è in download gratuito sull’App Store, come mai questa scelta? Le vostre produzioni future saranno sempre gratis?

Essendo partiti praticamente da zero, avevamo bisogno di farci conoscere e soprattutto di lasciare agli utenti la possibilità di giudicare la qualità delle nostre applicazioni; per farlo, abbiamo deciso di optare per una soluzione completamente gratuita.

Abbiamo, però, inserito banner pubblicitari del circuito iAd (che preferiamo rispetto a Google AdSense) non intrusivi che permettono all’utente di visualizzare comodamente la mappa senza alcun tipo di scomodità; insomma, servono giusto per finanziare lo sviluppo di questa e altre applicazioni, dato che abbiamo dovuto (e dovremo) sostenere costi per mantenere la nostra piccola impresa home-made. Inoltre, sarebbe stato paradossale far pagare iToretto: uno strumento a pagamento per trovare dei punti sul territorio torinese che distribuiscono gratuitamente acqua potabile? Contraddittorio.

Oltretutto, per noi vale molto di più un complimento onesto che qualsiasi entrata. Ci spieghiamo meglio: in questi mesi ci è capitato di conoscere persone nuove, e alcune di queste avevano iToretto sul proprio iPhone ancora prima di dir loro chi fossimo e di cosa ci occupassimo nel tempo libero. La cosa, ovviamente, ci ha positivamente sorpreso; insomma, vedere che la tua applicazione prende piede anche fra gente che non conosci ti rende orgoglioso del lavoro fatto! Inoltre, abbiamo ricevuto tantissimi feedback positivi, come le 5 stelle su App Store attestano attraverso recensioni di utenti che ci consigliano continuamente nuove funzioni da aggiungere e ci segnalano fontanelle mancanti. Insomma, ci tengono! Soddisfazioni come queste ripagano enormemente il lavoro svolto, molto più di quello che possa fare il denaro!

Per quanto riguarda le prossime produzioni si vedrà; probabilmente punteremo a distribuire sempre una versione gratis, però affiancata da una versione a pagamento (ovviamente con più funzioni) o magari un prodotto unico gratis con giusto qualche contenuto opzionale a pagamento. Mettiamo il cuore in ogni singolo pixel e riga di codice delle nostre app, e siamo entusiasti del risultato e del successo di iToretto; nonostante ciò, però, non dimentichiamo mai che la strada da fare è ancora tanta e ardua. Continueremo a lavorare sodo al fine di poter migliorare sempre di più le nostre applicazioni, e vogliamo cogliere l’occasione per ringraziare di cuore Michele per la splendida intervista e tutti i nostri utenti: senza di voi non avremmo raggiunto mai questo risultato! Grazie a tutti voi!

Grazie a voi ragazzi! I migliori auguri per il vostro futuro che promette davvero bene.

Michele Albera 

Applicazione Universale, con grafica dedicata sia per iPhone e iPod Touch che per iPad

Trova tutti i Toretti vicino a te attraverso una comodissima mappa (pieno supporto alle nuove introdotte in iOS 6)

Pieno supporto ad iOS6 e grafica perfettamente ottimizzata per i Display Retina

Applicazione gratuita su Appstore di Apple

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende