Murazzi, Movida senza pace

La stagione estiva è più vicina di quello che sembri, nonostante Torino sia ancora alle prese con freddo e (talvolta) neve.
E rischia di essere, la prossima, una stagione estiva davvero singolare, e per qualcuno drammatica.
Quel “qualcuno” sono i gestori dei locali dei Murazzi, smantellati qualche mese fa, nonostante le proteste, di cui anche Mole24 diede notizia in modo approfondito. E a quanto pare ancora ben lungi dal vedere all’orizzonte una data, seppur ipotetica, di riapertura. Il fatto è questo, come confermato dall’assessore al Patrimonio Gianguido Passoni: è necessario aprire un bando per la gestione dell’area e per svolgere i necessari lavori di rinnovamento e adeguamento alle norme di legge.
Qualche mese fa l’area regina della movida torinese fu chiusa, con quello che in molti fra coloro che hanno protestato hanno giudicato un vero e proprio blitz: la questione era, ed è tuttora molto delicata, anche perché, oltre alla “banale” (si fa per dire) questione del rumore e degli schiamazzi notturni, alcuni locali dei “Muri” finirono sotto la lente d’ingrandimento del Pm Andrea Palladino, a causa di ipotesi di reato, fra l’altro, in occupazione abusiva di quasi 800 metri quadrati di suolo e mancanza di uscite di sicurezza all’interno dei locali.
Ora i gestori sono venuti a sapere del bando, e si proclamano sconcertati: pare che infatti avranno solamente un diritto di prelazione a parità d’offerta e quindi nessuna sicurezza di riaprire. Inoltre chi non avrà saldato pendenze con il Comune (e i casi ci sono) sarà escluso dalla gara. Per non parlare dei prezzi: secondo i rumors il costo di un dehors si aggirerebbe attorno ai 25 mia euro per arcata. Mica male.
Fosse solo questo, però, il problema: il pericolo è infatti che, come spesso capita per gare di appalto, i tempi finiscano per allungarsi, per dare modo a eventuali – tutt’altro che improbabili – nuovi gestori di insediarsi.
E questo significherebbe uno slittamento addirittura di un anno, dato che, come detto, la stagione estiva è praticamente dietro l’angolo.
Un problema per il torinese a caccia di una birra al fresco durante l’estate, un vero e proprio dramma per chi ha investito, e vuole investire, denaro su un locale ai Muri.
La Redazione di Mole24