Il Wi-Fi correrà in tram

Siete sul tram e vi occorre sapere al volo il risultato di una partita o le previsioni meteo dal vostro smart phone o pc?
Presto non sarà più un problema grazie al wireless che sarà esteso a vaste zone della nostra città per consentire l’accesso alla rete Internet in luoghi pubblici senza quindi l’utilizzo di connessioni via cavo.
Il progetto permetterà l’installazione di access point su semafori o pali dell’illuminazione. Cerchiamo di seguire quell’ esempio derivatoci dalla nostra capitale che ha annunciato la copertura wi-fi a fini turistici e culturali dei parchi cittadini, costituiscono due esempi di come queste tecnologie possono essere applicate. Molte altre città italiane hanno già messo alla prova tale progetto: Arezzo, Chieti, Lecce. Ora è il nostro turno.
L’idea è quella di rendere Torino una città dalla connessione il più possibile fruibile per materializzare quel sogno di “villaggio globale” tanto teorizzato dai sociologi; ovvero, la capacità di rendere immediate le relazioni che aveva un tempo la comunità del villaggio.
Con la differenza che Torino è molto più di un villaggio.
Il progetto prevede la copertura luoghi pubblici quali piazze del centro (piazza San Carlo, l’area dei musei, piazza Cavour e piazza Valdo Fusi), il borgo medioevale o il Castello del Valentino, luoghi come il cortile del Maglio o la cascina Giaione e le linee del trasporto pubblico: una prima copertura di un asse viario cittadino potrebbe riguardare corso Giulio Cesare e la parte nord della linea tranviaria 4. “Torino verso la modernità”, oggi è sempre più concreto.
Laura Savina