Aprite quel tornello!

Tessera del tifoso sì, tessera del tifoso no?
Non ho una risposta a questa domanda, quello che però so è che adesso andare allo stadio è diventato tutt’altro che facile. Per accedere in curva Maratona allo stadio Olimpico di Torino infatti, bisogna superare una serie di lunghi controlli che fanno perdere svariati minuti e rovinano l’umore.
Il primo stop è uno steward, che in prossimità della porta d’accesso del contro viale di corso Agnelli, controlla con una certa solerzia che il nome del documento esposto corrisponda con quello del biglietto che si tiene nell’altra mano. Superato il primo valico, poi, ci si trova davanti una schiera di grossi steward muniti di pettorina fosforescente che dopo aver chiesto se si hanno accendini o altri oggetti vietati con se’, iniziano una simpatica perquisizione.
Ma questi primi controlli non sono che un veloce antipasto rispetto all’ardua prova che bisogna ancora superare per riuscire ad assistere ad uno spettacolo per il quale si ha pure pagato.
Infatti, quando le grida proveniente dalla curva cominciano a farsi più nitide e si intravedono le scalinate, distanti solo poche decine di metri, bisogna fare i conti con i famigerati tornelli.
Quest’ultimi, voluti dall’ex ministro Pisano e che per un paio di anni sembrava potessero essere la soluzione per ripristinare la sicurezza negli stadi, non sono ad oggi che un’inutile perdita di tempo.
Queste apparecchiature, che scandisconoun singolo accesso solo una volta letto e riconosciuto il codice a barre presente sul retro del biglietto, non funzionano mai al primo colpo. Il lettore ha difficoltà a riconoscere la striscia a barre obbligando, dopo numerose prove effettuate dal tifoso, uno steward ad intervenire per aprirlo manualmente. Una procedura che deve essere effettuata per circa la metà degli utenti che entrano in Maratona.
Non c’è da stupirsi, quindi, che in prossimità dell’entrata vi si formino sempre lunghe code. Interminabili minuti di attesa del tutti inutili se solo le macchine fossero tarate meglio.
Come se non bastasse, poi, uno dei 6 tornelli dello stadio Olimpico, da quando è ricominciato il campionato di serie B, non funziona ed è spento.
Insomma, un ulteriore disagio al disagio.
La Redazione di mole24