Chi ama la pallacanestro e Torino tifa PMS

Sono passati ben diciannove anni senza che a Torino i sostenitori della pallacanestro abbiano potuto gustarsi del buon basket a livello nazionale. Ma in questa stagione che sta per iniziare le cose potrebbero cambiare.
Correva l’anno 1992/93. Ultimo anno dell’Auxilium Torino in seria A di basket.
Per i conoscitori del panorama cestistico torinese e piemontese il nome della società Auxilium Torino evoca fascino e storia: trasferitasi a Torino nel ’74, raggiunge il massimo traguardo sportivo nel ’78 arrivando in finale della Coppa Korac con l’allora “gigante” europeo della Jugoplastika Spalato, oggi come allora il basket slavo a livello europeo è dominante.
Allora non bastò un pareggio nella partita di ritorno a Torino per realizzare un sogno. Anzi, il risveglio fu dei più drammatici: da quel momento in poi le fortune sportive cessarono di colpo, fino a che nel ’92 la società disputò l’ultima stagione in serie A.
Famoso e molto amaro è rimasto il commento di Davide Pessina (uno dei giocatori di spicco dell’Auxilium Torino e della nazionale italiana) quando gli comunicarono la chiusura della società: “Non ci credo”.
Dopo diciannove anni forse una nuova e fresca aria di “rivoluzione” sta per espandersi nel torinese. Infatti le società di pallacanestro di Moncalieri e di San Mauro hanno dato vita al progetto PMS (Pallacanestro Moncalieri San Mauro). In seguito alle recenti “cavalcate” in serie A Dilettanti e per dare una continuità al coraggioso progetto di Paolo Boella e di Julio Trovato, Paolo Terzolo, noto imprenditore piemontese, è stato eletto nuovo presidente della società PMS.
Il suo merito è quello di aver portato una nuova ventata di entusiasmo seguita da azioni concrete al fine di creare una nuova realtà cestistica torinese in grado di competere a livello nazionale, e perché no, europeo.
Tutti osservano con il fiato sospeso l’evolversi del progetto, perchè Torino merita sicuramente una realtà sportiva che possa competere con la storica Auxilium.
Lo sviluppo mediatico e sportivo di altri sport “minori”, infatti, è un’occasione di crescita per tutto l’indotto sportivo locale: oltre ad essere un palcoscenico di prim’ordine per i nobili valori che questo sport coltiva soprattutto nei più piccoli.
Quindi forza PMS!
Facciamo il tifo per voi!
Facciamo il tifo per il basket, lo sport più bello del mondo.