Abbonamento Musei, la Valle d’Aosta entra nel circuito unendosi a Piemonte e Lombardia
Da Alessandro Maldera
Luglio 27, 2019
Abbonamento Musei, la Valle d’Aosta si aggiunge a Piemonte e Lombardia ed entra nel circuito con ben 16 siti culturali
Novità per l’Abbonamento Musei, la Valle d’Aosta entra nel circuito.
Il circuito culturale Abbonamento Musei coinvolge più di 150mila persone proponendo 436 siti culturali tra Piemonte e Lombardia.
Lo scorso anno, attraverso questo sistema, sono stati registrati oltre un milione di ingressi complessivi.
Si tratta del più grande sistema integrato nel Nord-Ovest.
L’associazione, nata nel 1994, si appresta ad accogliere ben 16 siti valdostani che si vanno ad aggiungere al Forte di Bard, già convenzionato dal 2006.
Tra i siti che entreranno nella rete ci saranno il Castello Reale di Sarre, Castello di Fénis, Issogne, Verres, Castel Savoia, Sarriod de la Tour, Gamba, il Museo Archeologico regionale, l’area megalitica, la Chiesa Paleocristiana di San Lorenzo, il Criptoportico Forense e il Centro Saint-Bénin ad Aosta.
Dino Berardi, presidente dell’associazione Abbonamento Musei, si è detto soddisfatto dell’ingresso della Valle d’Aosta come partner del sistema.
Il direttore di Abbonamento Musei, Simona Ricci ha già annunciato che, per il prossimi anno, c’è già in progetto un Grand Tour alla scoperta delle bellezze della regione.
Dunque, i possessori dell’Abbonamento Musei potranno visitare non solo i siti di Piemonte e Lombardia, ma anche quelli proposti dalla Valle d’Aosta.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende